Non nella propria casa (nella sede di viale Europa), ma nell'accogliente location dell'hotel Parco, situato a Gragnano.
Si ritrova in una sala all'aperto molto ampia, perché questa sera deve festeggiare, brindare e gioire per un'annata che ha riservato non poche soddisfazioni ad alcuni dei suoi componenti.
La famiglia di cui parliamo è quella della sezione arbitri di Castellammare di Stabia.
La sezione arbitri di Castellammare dopo un anno nuovamente presente in CAN C
Inizia ufficialmente oggi primo luglio la nuova stagione sportiva 2024/2025.
Da pochi minuti, è terminato a Roma presso la sede dell’associazione italiana arbitri la riunione del Comitato Nazionale per deliberare gli organici di arbitri, assistenti e osservatori per la prossima stagione sportiva 2024/2025.
Tutti presenti i responsabili delle commissioni di calcio e futsal, per l'esposizione delle relazioni sul lavoro svolto nell’appena conclusa stagione sportiva 2023/2024 e le risultanze finali.
Si sono tenuti nel pomeriggio di mercoledì 17 aprile, presso i locali della sezione, gli esami di corso (il secondo nella stagione corrente dopo quello tenutosi lo scorso novembre) per nove nuovi arbitri che sono neo immessi a disposizione dell’organo tecnico sezionale stabiese.
Tale corso “straordinario” era stato avviato in quanto era pervenuta un’esplicita richiesta da parte di diversi ragazzi di scuole superiori stabiesi e del circondario, in particolar modo con l’ITI di Castellammare che aveva voluto incontrare i referenti sezionali che avrebbero poi svolto il corso.
Allenate la fortuna, messaggio dell’assistente internazionale Alberto TEGONI ai fischietti stabiesi
Nell’ambito delle lezioni tecniche nelle sezioni a cui prendono parte gli associati inquadrati negli organi tecnici nazionali, gli arbitri stabiesi nella serata di venerdì 22 marzo, hanno ospitato presso la sede sezionale l’assistente della CAN, nonché internazionale Alberto Tegoni della sezione di Milano.
A fare gli onori di casa è stato come da prassi il presidente di sezione Giuseppe Scarica.
Dopo una sua breve presentazione personale iniziale ed il racconto di qualche aneddoto legato ai suoi avvii alla carriera arbitrale, l’assistente della sezione meneghina ha coinvolto i tanti giovani fischietti presenti in sala ad interloquire con lui con tante domande dalle quali poi sono sviluppati svariati dialoghi e confronti.