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Camillo Amarante

Camillo Amarante

Lunedì, 24 Gennaio 2022 11:37

IL RECLUTAMENTO SODDISFA, 40 I NUOVI ARBITRI

A cura di Camillo Amarante

Nella serata di martedì 18 gennaio si è svolto l’esame del Corso Arbitri 2021/’22 della Sezione di Castellammare di Stabia, che ha consentito di incrementare l’organico di ben 40 nuovi fischietti.

I lavori si sono svolti in videoconferenza coordinati dalla Commissione esaminatrice, composta dal Componente del Comitato Regionale Arbitri Campania Vincenzo Di Maio, dal Presidente Sezionale Giuseppe Scarica, dal Vicepresidente Francesco D’Apice, dagli Organi Tecnici Sezionali Francesco Dell'Amura, Antonio Pace, Aniello Sorrentino e dal Segretario Vincenzo Ferrara.

Il Corso, caratterizzato dall’alternanza di lezioni in presenza ed online, si è svolto in due mesi ed è stato tenuto dagli associati Oreste Alfano e Christian Messina, con la costante partecipazione degli arbitri nazionali stabiesi che hanno guidato i giovani aspiranti arbitri in questo percorso di formazione sul Regolamento del Giuoco del Calcio.

I candidati hanno svolto e superato prima i quiz tecnici e poi si sono sottoposti al colloquio orale, che ha sancito ufficialmente il loro ingresso nell’AIA.

Le nuove leve esordiranno a febbraio in gare del Settore Giovanile.

Grande entusiasmo nelle parole del Presidente Giuseppe Scarica: “In questo momento difficile segnato ancora dalla pandemia siamo davvero felici di aver concluso un Corso Arbitri molto numeroso, un risultato importante frutto di un grande lavoro di reclutamento che premia gli sforzi di tutti i dirigenti sezionali grazie anche alla collaborazione con gli istituti scolastici presenti sul territorio. Non vediamo l’ora di accompagnare i nuovi arbitri al loro ‘battesimo’ sul campo – ha concluso Scarica - con l’augurio che possano restare a lungo nella nostra famiglia arbitrale”.

 

Fonte: www.aia-figc.it

Mercoledì, 22 Dicembre 2021 12:34

RTO PLENARIA E AUGURI DI BUONE FESTE

A cura di Camillo Amarante

Nella serata di lunedì 20 dicembre si è tenuta la consueta RTO antecedente le festività natalizie, presso l’aula consiliare del Comune di Santa Maria la Carità.

Un’occasione speciale per riunirsi e per potersi scambiare gli auguri per le imminenti festività, a distanza di quasi due anni la possibilità di incontrarsi in un clima di festa per un momento di aggregazione, valore fondamentale della nostra associazione.

Presenti all’evento anche il componente del Comitato Nazionale Nicola Cavaccini ed il Sindaco del comune di Santa Maria la Carità Giosuè D’Amora.

La riunione aperta dal presidente Giuseppe Scarica, che ha accolto con un affettuoso saluto tutti i presenti e riservando un ringraziamento speciale al Sindaco di Santa Maria la Carità Giosuè D’Amora per l’ospitalità e la disponibilità dimostrata nei confronti della sezione di Castellammare, soprattutto per aver concesso agli arbitri l’utilizzo dell’impianto dello stadio Comunale per gli allenamenti.

Il Sindaco D’Amora ha replicato: “è un orgoglio per la nostra comunità avere una collaborazione con la vostra associazione, i nostri ruoli sono legati da un filo molto sottile, i politici e gli arbitri prendono decisioni ed abbiamo grandi responsabilità per l’importanza dei ruoli che ricopriamo”.

Anche Nicola Cavaccini ha voluto ringraziare personalmente il Sindaco D’Amora e l’amministrazione comunale per la disponibilità mostrata nei confronti dell’Associazione Italiana Arbitri, un gesto definito importante e per niente scontato, frutto di una collaborazione e una condivisione di valori umani, sportivi e sociali.

Cavaccini ha promosso una riflessione su quella che può essere opportunità per i giovani, ovvero il doppio tesseramento, un modo per avere una visione più completa di cosa significa vivere il calcio da entrambe le prospettive, quella dei calciatori e quella degli arbitri, un’esperienza che può incentivare la conoscenza di aspetti che sono sconosciuti.

Ha rivolto poi un appello agli arbitri presenti: “Un bravo arbitro deve avere conoscenza regolamentare (per fare valutazioni tecniche), essere preparato atleticamente (essere allenato) ma soprattutto deve avere coraggio… coraggio di decidere. Preparare la gara è un aspetto fondamentale, bisogna essere arbitri sette giorni su sette, studiando la gara già dal momento della designazione, chi cura i dettagli farà sempre la differenza rispetto a chi non lo fa.

La serata ha vissuto poi un momento di gioia condivisa con la consegna della pergamena per i 50 anni di appartenenza all’associazione degli associati: Generoso Coraggio, Bartolomeo Varone e Giuseppe Buonomo, un traguardo importante a dimostrazione di un forte senso di appartenenza e di grande passione.

Il presidente Scarica ha evidenziato ancor di più l’importanza del momento con le sue parole: “Le nostre radici sono importanti per costruire il futuro, bisogna guardare al passato per avere una prospettiva migliore del futuro.”

Molto significativo il momento dell’intitolazione della sala riunioni della sezione di Castellammare al nostro associato Lino Russo, scomparso nei mesi scorsi, un gesto simbolico e doveroso nei confronti di una persona che nel corso degli anni è stata un punto di riferimento per i giovani arbitri e per tutta la sua sezione.

Successivamente è intervenuto Bartolomeo Varone che ha espresso la gioia anche a nome degli altri collegi insigniti della pergamena con un ringraziamento al Presidente Scarica e al consiglio direttivo per l'organizzazione della serata e al Sindaco Giosuè D'Amore per la sua ospitalità e vicinanza alla nostra sezione.

Anche il Presidente Onorario Catello Buonocore è intervenuto salutando i ragazzi e augurando a tutti Buone feste, cogliendo l'occasione per esprimere loro la sua vicinanza e disponibilità. 

La riunione si è conclusa con gli Auguri del Presidente Giuseppe Scarica di Buon Natale a tutti gli associati e alle loro famiglie, poi la serata è proseguita con la cena di Natale al ristorante.

 

 

A cura di Camillo Amarante

Si è tenuta venerdì 10 dicembre la RTO per gli Arbitri stabiesi di calcio a 5, una serata importante che ha visto la presenza del gradito ospite Antonio Gallo della sezione di Torre Annunziata, attuale componente della CAN 5 ed ex arbitro della stessa per ben dieci anni. Un rapporto speciale quello che lega Antonio alla sezione di Castellammare di Stabia, già ospite in una riunione dello scorso anno svolta in modalità telematica a causa delle restrizioni imposte per l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19.

Una presenza gradita, una personalità di spessore ed importanza nel mondo del Futsal ma anche un amico per nostra sezione felice di accoglierlo e di poter tener fede alla promessa di organizzare una riunione dal vivo appena fosse stato possibile.

La riunione è iniziata in un clima amichevole, con il caloroso benvenuto del Presidente Giuseppe Scarica che ha definito Antonio, un amico della Sezione di Castellammare, una persona competente e disponibile che fa della preparazione tecnica e della comunicazione semplice le sue armi vincenti, per trasmettere agli arbitri nozioni di crescita.

Immediata la replica di Antonio Gallo, che ha esordito dicendo: “Non mi sento un ospite, qui a Castellammare sono di casa ed è sempre un piacere tornare.”

La serata è poi entrata nel vivo spostando l’attenzione sull’aspetto tecnico, in particolare su tutto ciò che riguarda la “preparazione alla gara” partendo dalle categorie nazionali fino ad arrivare a quelle delegate all’organo tecnico sezionale. Ogni gara deve essere studiata ed analizzata sin da momento della designazione, l’arbitro deve prepararsi attraverso l’analisi di statistiche, dati e soprattutto video di partite precedenti per carpire e fare sue informazioni sia di tipo tecnico che tattico ed avere così un quadro più chiaro delle squadre e della partita che andrà a dirigere.

Un lavoro di preparazione al match che va fatto indipendentemente dalla categoria, una preparazione all’evento fondamentale per ogni arbitro, la differenza sta proprio nella cura degli dettagli e nella conoscenza, tutto ciò non fa altro che accrescere il bagaglio di ogni fischietto.

Antonio ha continuato il suo intervento con un consiglio prezioso “È fondamentale aumentare il vostro raggio visivo soprattutto quando il gioco è molto veloce e tecnico, dovete essere capaci di non concentrarvi solo sulla parte bassa (pallone e gambe) ma riuscire ad avere anche il controllo della parte alta e riuscire così ad attenzionare eventuali spinte e trattenute.”

Prima di concludere la riunione gli Arbitri presenti hanno visto ed analizzato diversi video di situazioni di gioco, focalizzati sempre sull’aspetto dell’attenzione in campo ed essere sempre pronti all’evento e non tralasciare nulla in un gioco tanto bello quanto imprevedibile.

A cura di Camillo Amarante

 

Un evento a tutti gli effetti tanto singolare quanto storico quello che ha visto protagonista il giovane arbitro Carmine Sergio della sezione Aia di Castellammare di Stabia a disposizione dell’OTS.

Una designazione suggestiva ed affascinante, in questo caso non per l’aspetto tecnico della gara, bensì perché questa passione si tramanda ormai da ben tre generazioni, quella per l’arbitraggio, diventa in questo caso una questione di famiglia.

Carmine ha esordito nella gara tra Virtus Junior Napoli e Real Stabia, categoria Giovanissimi a Casola di Napoli, accompagnato per l’occasione da un Tutor speciale, il nonno Oreste Alfano, già presidente della Sezione di Castellammare per ben quindici anni ed ex componente del CRA Campania per otto anni nella veste di Organo Tecnico e cinque dei quali ricoprendo anche il ruolo di Vice Presidente CRA.

Oggi Oreste è tornato in Sezione dove attualmente ricopre l’incarico di Organo Tecnico Sezionale e Componente del Consiglio Direttivo e trasmette la sua esperienza agli osservatori sezionali e alle giovani leve. Oreste è stato insignito della stella di bronzo per meriti sportivi dal Coni ed ha conseguito inoltre la qualifica di Arbitro Benemerito.

Allo stadio per l’occasione c’era pure Pasquale, papà di Carmine, attualmente Componente della Procura Arbitrale in funzione alla sua professione di avvocato. La carriera di Pasquale lo ha visto protagonista come assistente arbitrale fino in Can D per passare poi a ricoprire il ruolo di osservatore arbitrale.

Carmine è uno studente del liceo classico, ha diciassette anni ed ha conseguito l’abilitazione all’attività arbitrale in seguito al corso dello scorso anno, corso diretto proprio da suo nonno Oreste Alfano.

Avere in famiglia due figure di indiscusso valore umano ed arbitrale è senza dubbio motivo di orgoglio, ma anche una spinta ulteriore a voler raggiungere importanti traguardi seguendo i preziosi consigli e poter crescere, continuando su quella strada già tracciata dalla passione in comune.

L’esordio di Carmine è il prosieguo di un amore quello per il calcio e per l’arbitraggio che non conosce limiti, un unico filo condutture capace di legare le persone in un legame che va oltre quello di sangue.

“Un giorno storico - ha commentato il presidente Giuseppe Scarica – in cui viene fuori la vera essenza dell’associazione tramandata in famiglia di generazione in generazione, auguro a Carmine di togliersi grandi soddisfazioni dal punto di vista arbitrale ma con la guida che ha in famiglia, sono certo che saprà raccogliere grandi risultati”

A cura di Camillo Amarante

A distanza di una settimana le porte di Coverciano si sono riaperte, questa volta è toccato agli assistenti arbitrali varcare i cancelli del tempio del calcio per partecipare allo stage “Talent & Mentor UEFA”.

A rappresentare la sezione di Castellammare di Stabia c’era l’Assistente Talent a disposizione del CRA Campania Maurizio Greco “Sono felice ed emozionato di poter vivere questa bellissima esperienza, non è un punto di arrivo ma sarà uno stimolo per puntare sempre più in alto e raggiungere nuovi obiettivi. Ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile tutto questo, la mia Sezione, il mio CRA e l’AIA tutta”.

Due giornate di elevato spesso tecnico quelle vissute dai giovani Assistenti, accolti nella giornata di sabato 6 novembre dal caloroso benvenuto del Settore Tecnico guidato dal Responsabile Matteo Trefoloni.

Il primo intervento di giornata ha avuto come protagonisti due personalità di spessore che hanno vissuto l’esperienza nel ruolo di Assistenti anche a livello internazionale, Elenito Di Liberatore e Lorenzo Manganelli hanno dispensato consigli alle giovani leve per trasmettere la loro esperienza: “Allenamento e allineamento sono le priorità, un Assistente ben allenato riuscirà ad essere sempre ben allineato. Anche la concentrazione però ha un ruolo fondamentale e ricordate fare un passo indietro allarga il vostro campo visivo; bisogna porre attenzione anche a quello che accade sulla sinistra senza mai perdere l’allineamento con il penultimo difendente.”

Dopo l’importante intervento i due hanno dovuto salutare i ragazzi e lasciare il raduno, ma in aula i lavori sono proseguiti con l’intervento della Responsabile del progetto “Mentor & Talent” Valentina Garoffalo che ha sottolineato l’importanza e la fortuna di farne parte, invitando tutti a sfruttare al meglio questa occasione di formazione e crescita.

In serata poi le giovani bandierine hanno trattato “il fuorigioco” con il componente del Settore Tecnico Gianluca Vuoto, che ha prima illustrato la classificazione delle tipologie di fuorigioco per famiglia per poi analizzarle una per una e alla fine sono stati svolti dei video quiz.

La seconda giornata è cominciata sempre in aula, come consuetudine si sono svolti i quiz regolamentari e poi parola al campo dove gli Assistenti hanno affrontato i test atletici, nello specifico l’Ariet test per misurare il loro stato di forma atletico.

Al termine sono tornati in aula per l’ultima volta prima di lasciare Coverciano dopo due giorni intensi di impegni. A fare da portavoce per i saluti finali il responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni “La strada difficile porterà soddisfazioni, ricordate che bisogna essere responsabili delle proprie azioni e dei propri mezzi” e ancora “L’ostacolo è solo un’opportunità per migliorarsi”.

A cura di Camillo Amarante

 

Nella prestigiosa location di Coverciano si è tenuto nell’ultimo weekend di ottobre il “Meeting Talent & Mentor Uefa Referee Convetion”, un’occasione importante di formazione e di crescita per tutti i giovani fischietti provenienti da tutte le regioni d’Italia.

Presente in rappresentanza della sezione di Castellammare di Stabia l’Arbitro Talent a disposizione del CRA Campania Christian Messina, emozionato e motivato di poter vivere sulla propria pelle quest’esperienza: “Un’occasione unica poter andare a Coverciano, respirare quest’atmosfera dal vivo è una cosa che pochi possono dire di aver vissuto. Questo progetto mi sprona a lavorare sempre di più per continuare il percorso di crescita.”

Nell’intervallo di apertura nella giornata di sabato 30 ottobre la Componente del Comitato Nazionale Aia Katia Senesi, ha accolto e salutato i fischietti ed i loro Mentor presenti, definendo Coverciano metaforicamente come “il salotto buono dell’Aia.”

I lavori sono iniziati con una riunione tenuta da Francesco Bianchi (svizzero) Supervisor Uefa, che ha trattato con le giovani leve l’argomento “dell’essere in controllo”.

Dopodiché è stato il turno di Riccardo Tozzi del Settore Tecnico, con un intervento incentrato su due aspetti fondamentali per l’arbitro: la gestione e della gara e del leader.

Di rilievo anche l’intervento congiunto del Vicepresidente dell’Aia Duccio Baglioni e del Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni che ha ribadito l’importanza del progetto attraverso le sue parole “abbiamo sognato di dipingere, ora dipingiamo i nostri sogni.”

In serata poi gli arbitri hanno continuato i lavori tecnici sottoponendosi ai video quiz.

Nella mattinata di domenica 31 ottobre, dopo aver effettuato i quiz in aula, si è passati alla parte atletica con lo svolgimento dello Yo-Yo test, poi ritorno in aula per ricevere le ultime indicazioni prima dei saluti finali di rito a chiusura di una due giorni full immersion di tecnica, allenamento e aggregazione.

Castellammare di Stabia
È iniziata ufficialmente la Stagione Sportiva per i giovani arbitri e gli osservatori della Sezione di Castellammare di Stabia, che lo scorso 11 settembre si sono ritrovati nella suggestiva location dell’Hotel dei Congressi della città campana, scelta come sede del raduno precampionato.
All’arrivo fissato per le 8:30 i partecipanti si sono sottoposti ai controlli anti COVID nel massimo rispetto del protocollo.
Ad aprire la giornata è stato il Presidente della Sezione di Castellammare di Stabia, Giuseppe Scarica: “Sono felice ed entusiasta di vedervi oggi presenti per quest’appuntamento che segna la ripresa delle attività dopo questo lungo periodo di inattività; in bocca al lupo per la nuova Stagione”.
I presenti hanno osservato poi un minuto di silenzio per ricordare con commozione l’associato Lino Russo, scomparso nei mesi precedenti.
La fase dei saluti è proseguita con gli interventi del Vicepresidente e Referente atletico Francesco Dell’Amura, che ha esortato gli arbitri a frequentare in modo assiduo il polo di allenamento; dell’altro Vicepresidente Francesco D’Apice, dell’Organo Tecnico Responsabile del calcio a 5 Aniello Sorrentino e dei due Organi Tecnici responsabili degli osservatori Oreste Alfano e Antonio Pace.
A seguire il Componente del Settore Tecnico dell’AIA Fausto Vuolo ha spiegato ed illustrato le novità del regolamento contenute nella Circolare N.1, con particolare attenzione alla ridefinizione del fallo di mano, per lasciare poi tempo a qualche domanda e curiosità agli arbitri ed osservatori presenti.
Dopo aver appreso le modifiche regolamentari, il gruppo si è diviso in due per svolgere i quiz tecnici, da un lato arbitri ed osservatori del calcio e dall’altro il gruppo del calcio a 5.
Conclusa la parte dei quiz, la giornata è proseguita in maniera congiunta in aula alla presenza del Vicepresidente del Comitato Regionale Michele Affinito della Sezione di Frattamaggiore, che dopo i saluti istituzionali ha saputo catturare l’attenzione con un intervento incentrato sulla motivazione: “Per fare bene avete a disposizione due elementi: tecnica e allenamento, ma per raggiungere il vostro obiettivo e puntare in alto dovete adottare un metodo ed agire per arrivare dove desiderate; ma per farlo c’è bisogno di lavoro, impegno, sacrificio e volontà. Lottate per quello che desiderate ottenere, perché chi non lotta per qualcosa ha già comunque perso”.
Un altro momento significativo è rappresentato dall’arrivo degli arbitri benemeriti Catello Buonocore, Bartolo Varone, Giuseppe Buonomo, Generoso Coraggio, Pasquale Pace, accolti dalle parole del Presidente Giuseppe Scarica: “Il passato è importante, perché senza passato non si costruisce futuro”. Su queste parole è poi intervenuto il Presidente Onorario e arbitro benemerito Catello Buonocore, che ha voluto salutare e incoraggiare i ragazzi: “Il futuro siete voi, impegnatevi e date sempre qualcosa in più”.
Il raduno è proseguito con gli osservatori ancora impegnati in aula, dove hanno ricevuto le linee guida e le disposizioni tecniche per la nuova Stagione. Gli arbitri, invece, si sono recati alla tendostruttura comunale per la spiegazione dei test atletici da parte del Vicepresidente e Referente atletico Francesco Dell’Amura e per assistere ad una simulazione degli stessi da parte degli arbitri nazionali.
Alle 15:30 per gli osservatori il raduno si è concluso; al contrario i fischietti sono tornati in aula per visionare ed analizzare un po’ di filmati per un momento di crescita e di analisi tecnica interattiva, con la partecipazione degli arbitri nazionali a disposizione dell’organico di Serie D Raffaele Gallo, Domenico Mascolo e Michele Coppola, che hanno portato la loro esperienza ai colleghi più giovani.
La giornata si è conclusa con l’augurio di un buon campionato a tutti e con l’applauso di tutti i giovani arbitri, vogliosi di tornare in campo.

(Camillo Amarante, www.aia-figc.it)

Venerdì, 10 Settembre 2021 07:59

Raduno OTS

L’11 settembre è la data da evidenziare sul calendario e che segna l’inizio della nuova stagione sportiva per l’organico OTS della sezione di Castellammare di Stabia, composto da arbitri ed osservatori vogliosi di riprendere l’attività arbitrale a trecentosessanta gradi dopo un anno e mezzo di pandemia che ha fortemente penalizzato tutto il movimento.

I lavori si svolgeranno nella giornata di sabato presso l’Hotel dei Congressi di Castellammare di Stabia con l’arrivo fissato per le ore 8:30 per ottemperare alle disposizioni Anticovid prima dell’apertura del raduno prevista mezz’ora dopo con i saluti del Presidente Giuseppe Scarica, interverranno anche il vicepresidente Francesco D’Apice, il vicepresidente e referente atletico Francesco Dell'Amura, l’Organo Tecnico Aniello Sorrentino per il calcio a 5, gli Organi Tecnici responsabili degli osservatori Antonio Pace e Oreste Alfano.

Successivamente il componente del Settore Tecnico Fausto Vuolo della sezione di Nocera Inferiore spiegherà la circolare n.1 per illustrare le ultime modifiche apportate dall’IFAB al regolamento, dopodiché si proseguirà con i quiz tecnici per gli osservatori e subito dopo toccherà agli arbitri.

La mattinata continuerà ancora in aula con l’intervento del Vicepresidente CRA Michele Affinito che saprà spronare e caricare i ragazzi in vista dell’inizio dei campionati. La prima parte del raduno si concluderà con l’arrivo degli arbitri benemeriti previsto per il pranzo, per un momento conviviale dopo la chiusura causa Covid e per ricaricare le energie.

La seconda parte della giornata vedrà il gruppo dividersi in due, da un lato gli osservatori riceveranno in aula le disposizioni tecniche, gli arbitri, invece, si sposteranno nella tendostruttura comunale insieme agli arbitri nazionali per ricevere le linee guida del nuovo test SDS che affronteranno successivamente.

Nel primo pomeriggio il raduno per gli osservatori potrà dirsi concluso, al contrario gli arbitri torneranno in aula per incontrare gli arbitri nazionali che interverranno, poi si proseguirà con l’illustrazione delle linee guida e delle disposizioni tecniche per i fischietti stabiesi da parte del Presidente Scarica e della sua squadra di collaboratori.

La chiusura dei lavori è prevista per le 17:30.

Si è conclusa ieri la tre giorni celebrativa per i 110 anni dell’associazione italiana arbitri dove ha preso parte il nostro arbitro talent Christian Messina.
In quel di Milano si sono svolti tre giorni di grande valore tecnico ed associativo che hanno visto alternarsi numerosi ospiti di livello internazionale da Rocchi a Rosetti.
“Un’esperienza unica che arricchisce il bagaglio arbitrale. Poter ascoltare di persona arbitri come Rocchi, Orsato e Rosetti non ha prezzo. Grandi sensazioni sono state trasferite da Orsato, niente tecnica ma tanta determinazione e motivazione sul come arrivare a traguardi importanti. Inoltre poter essere tra i primi a vedere il nuovo logo fa capire come in questi giorni eravamo al centro dell’attività dell’AIA. Un ringraziamento va al mio presidente Giuseppe Scarica, ai miei mentor Vincenzo Ripa e Marcello Ambrosino ma anche ai mentor Massimo Manzolillo e Giuseppe Minichino che mi hanno accompagnato l’anno scorso nel progetto ed infine a tutti coloro che hanno fatto si che ciò potesse accadere."
Il miglior modo per celebrare il passato è preparandosi al futuro. Questo il motto che ha accompagnato i 113 ragazzi talent provenienti da tutta Italia. Ora testa al campionato, si torna in campo!
 
 
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